Aspirante Guida Alpina

Chi è? Cosa fa? Perché sceglierla per le tue avventure in montagna?

Anticamente era chiamato "portatore" in quanto non aveva altro ruolo che portare, letteralmente e sulle proprie spalle, il bagaglio o l'attrezzatura del cliente della Guida alpina.
Oggi le cose sono cambiate, l'Aspirante Guida alpina rimane un tirocinante, un apprendista della professione, ma gode di notevole autonomia organizzativa e gestionale. Gli attuali percorsi formativi consentono all'Aspirante Guida di apprendere le nozioni e le tecniche fondamentali per garantire alla propria utenza la massima sicurezza.
Tuttavia l'Aspirante Guida alpina ha alcune limitazioni imposte dalla legge, può accompagnare solo a fianco di una Guida alpina sulle ascensioni di maggiore impegno, può insegnare solo se in organico ad una scuola di alpinismo autorizzata dalle istituzioni regionali.

Dopo una fase di apprendistato obbligatorio della durata di due anni, l'Aspirante Guida può accedere ai corsi di formazione per Guida alpina-Maestro di alpinismo.
L'esercizio della professione di aspirante guida è subordinato al conseguimento dell'abilitazione e all'iscrizione all'albo tenuto dal Collegio Regionale o Provinciale delle Guide Alpine.
(Legge 2 gennaio 1989 n.6, art.2 e successivi)