Il 18 gennaio 2016 per alcune professioni, tra cui quella di Guida alpina, è entrata in vigore la "Tessera Professionale Europea" (EPC – European Professional Card). La procedura concerne sia le Guide alpine italiane che intendono esercitare la professione in un altro Paese UE sia le Guide alpine europee che vogliono esercitare la professione in Italia. Per richiedere la tessera professionale europea, il professionista deve collegarsi al sito internet dell'ECAS , il servizio di autenticazione della Commissione europea e seguire la procedura indicata.
Le Guide alpine che hanno conseguito il titolo professionale in un Paese non appartenente all'Unione Europea e vogliono esercitare in Italia la propria attività, devono chiedere il riconoscimento del titolo professionale secondo la procedura ordinaria al Ministero dello sport
La procedura elettronica per il rilascio della EPC è attualmente valida esclusivamente per la professione di “Guida Alpina”; i professionisti che intendano presentare istanza di “Accompagnatore di media montagna” sono tenuti ad utilizzare la modulistica per la “Dichiarazione preventiva per l’esercizio temporaneo e occasionale” oppure quella per il riconoscimento del titolo reperibili sul sito del Ministero per lo Sport.
Le “aspiranti guide alpine” che hanno conseguito il titolo professionale in un Paese appartenente all'Unione Europea o extra-europeo e vogliono esercitare in Italia la propria attività, devono chiedere il riconoscimento del titolo professionale secondo la procedura ordinaria.
Una volta ottenuto il riconoscimento e l'equiparazione del titolo è possibile presentare la domanda di iscrizione presso l'albo regionale dall'area Servizi Online.
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Non ci sono testi consigliati in preparazione al test teorico delle selezioni. Si tratta di un test di cultura alpina generale, che tocca tutte le materie oggetto del corso.
No, le salite non strettamente escursionistiche non saranno tenute in considerazione per l'attribuzione dei punteggi ai curricula.
Il costo di iscrizione è specificato nel bando di selezione. Le passate edizioni avevano un costo di 4.600,00€ ad allievo, suddivisi in tre rate nell'arco di un anno.
Ogni modulo formativo si svolge in una località diversa, sia in Regione Veneto sia fuori regione. La sede di ogni modulo viene comunicata con la convocazione nei termini stabiliti dal Regolamento didattico.
Il corso prevede 620 ore di formazione, suddivise in 62 giornate formative.
Il corso è suddiviso in una decina di moduli formativi, della durata di 4/7 giorni ciascuno, che si susseguono mensilmente nell'arco di un anno.
Il calendario completo del corso è allegato al bando di selezione.
